I busti sul Gianicolo ricordano gli eroi della Repubblica Romana del 1849, tuttavia, manca quello del garibaldino più amato. Andres Aguyar morì il 30 giugno 1849, nel corso di un bombardamento avviato dalle truppe francesi filo-papali. Aguyar si trovava in vicolo del Canestraro (oggi vicolo dei Panieri) quando le schegge di una granata lo colpirono alla testa.
Il suo corpo fu trasportato nella chiesa di S. Maria della Scala, vicino a quello di Luciano Manara, il comandante dei bersaglieri spirato anche lui quel giorno. Aguyar era nato a Montevideo, in Uruguay, da genitori africani; fu lo scudiero di Garibaldi in America Latina e in Italia. A Roma divenne subito molto popolare sia per la figura imponente sia per il modo di combattere, infatti, affrontava il nemico utilizzando una lancia a tridente e un lazo.
Il poeta Cesare Pascarella gli dedicò alcuni versi: " ... appena ar primo razzo de mitraja, lo vedevi, strillanno, che correva co' la lancia framezzo a la battaja."
Cari amici,
RispondiEliminavedete questo da MONTEVIDEO; URUGUAY:
Presentazione del libro “Otra vez las viejas lágrimas” di Carlos Abin
2017-08-03
Data:03/08/2017
Presentazione del libro “Otra vez las viejas lágrimas” di Carlos Abin
Maeci
Presentación del libro “Otra vez las viejas lágrimas” de Carlos Abin – Editorial Cal y Canto
"Otra vez las viejas lágrimas" relata la historia de Andrés Aguiar, «el moro de Garibaldi», la vida y la muerte de
un héroe oriental casi desconocido para sus compatriotas...
Harán uso de la palabra el Dr. Gerardo Caetano, el Prof. Gustavo Martínez y el autor.
Jueves 3 de agosto – 19.00 horas – Sala del Instituto Italiano - entrada libre
Luego de la presentación, el libro estará disponible para la venta.
Informazioni
Data: Gio 3 Ago 2017
Orario: Alle 19:00
Ingresso : Libero
Luogo:Istituto Italiano di Montevideo
Grazie Roberto
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