Non riusciremo mai ad immaginare il colore dell'antica Roma finché resteremo ancorati all'idea che tutto fosse bianco, come il marmo delle statue tuttora conservate. Non era assolutamente così, e la conferma viene dallo studio accurato delle superfici marmoree, reso possibile oggi dalle nuove tecniche di indagine. Nel 1971 il grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli fece realizzare un calco di alcune scene della Colonna Traiana, che furono in seguito dipinte osservando le tracce di colore rinvenute sulla superficie originale.
Anche la famosa statua di Augusto rinvenuta a Prima Porta (Musei Vaticani) era colorata. La foto mostra una copia dipinta ispirandosi alle tracce di colore presenti sull'originale.
E siccome la curiosità è una brutta bestia, per constatare da vicino l'effetto del colore sul marmo ho acquistato un candido busto di Nerone in polvere di alabastro (18 euro), colorandolo poi con delle semplici matite.